Con un formale decreto, emesso dopo averlo concordato con il premier Matteo Renzi, il ministro delle Infrastrutture, Maurizio Lupi, ha affidato al sottosegretario Umberto Del Basso De Caro l’incarico di rappresentare il ministero nella cabina di regia, istituita con decreto del presidente del Consiglio dei ministri, per il coordinamento e per la sinergia delle azioni di governo nelle materie economico-sociali nei confronti della Regione Calabria e del Comune di Reggio Calabria.
Tale decreto, diventato esecutivo per l’avvenuta registrazione presso la Corte dei Conti, è stato emesso nell’ambito della legge che «disciplina le attività di governo della Presidenza del consiglio dei ministri», il che conferisce ampi poteri al sottosegretario Del Basso De Caro, al quale viene in particolare delegato il piano di interventi e di riordino del porto di Gioia Tauro per renderlo compatibile con il più ampio progetto che lo vuole tra le dieci infrastrutture strategiche per il rilancio dell’economia nazionale.
Una ulteriore accelerazione, questa, rispetto alle annunciate iniziative del primo ministro che stanno alla base della costituzione di una Cabina di regia istituita presso Palazzo Chigi con decreto del 20 maggio scorso.
Fin qui si era atteso che la Regione Calabria avesse una diretta rappresentanza in tale organismo, oggi si preferisce andare avanti anche senza onde evitare nuovi ritardi imputabili alla dissennata inerzia di un governo regionale e di un Consiglio assolutamente delegittimati e autoreferenziali.
Il 7 novembre Matteo Renzi tornerà in Calabria e questa volta sarà proprio a Gioia Tauro, come anticipato dalla nostra Testata, dove intende arrivare con un piano operativo e un cronoprogramma degli interventi pianificati dalla cabina di regia.
r.r.
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