REGGIO CALABRIA «Alle prossime elezioni regionali in Calabria e comunali a Reggio Calabria correrà anche la ‘ndrangheta con i propri uomini, come ha sempre fatto, e bisognerà attrezzarsi per interdire questo accesso». Ad affermarlo è Claudio Fava, vicepresidente della Commissione Antimafia, dopo che ieri la commissione ha audito il procuratore capo della Repubblica a Reggio Calabria Federico Cafiero De Raho. «La procura Di Reggio Calabria – ha spiegato Fava – è preoccupata dalla pervasività della ‘ndrangheta in Calabria e in prospettiva delle elezioni la Commissione ha deciso di ripensare e rivedere il Codice di deontologia elettorale da sottoporre ai partiti che riveda e inasprisca quello che già prevedeva il vecchio Codice deontologico approvato dalla precedente legislatura. Vorremmo discuterlo e farlo approvare in tempi celeri per poterlo presentare in Calabria e per chiedere l’accordo e l’attenzione di tutte le forze politiche». Nella prima metà di ottobre, conclude Fava, dovremmo essere presenti in Calabria con questo nuovo Codice che va prima costruito, discusso e approvato dalla commissione.
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