CATANZARO «La nomina del generale Luciano Pezzi, già sub-commissario, a commissario della sanità della Calabria è un fatto importante che noi apprezziamo anche perché è stato battuto il maldestro tentativo del centrodestra e di settori del centrosinistra di ottenere una nomina funzionale ai propri interessi di potere». Lo affermano, in una nota, le segreterie regionali della Cgil e della Fp-Cgil. «Abbiamo, infatti, più volte in questi mesi chiesto anche al presidente del Consiglio – prosegue la nota – di riflettere attentamente sulla nomina del commissario alla sanità rigettando qualsiasi ipotesi, che pure si erano profilate, che riguardasse la collocazione di politici dalla dubbia professionalità e dalla dimostrata incapacità. Avere scongiurato questo pericolo è già un fatto importante. Il generale Luciano Pezzi nello svolgere il delicato incarico di sub-commissario ha dimostrato autonomia e indipendenza tentando di dare una prospettiva alla sanità calabrese. Ci auguriamo che nel nuovo contesto del Patto della salute e della distinzione di ruoli che da esso ne deriva delle figure di presidente e commissario si possano trovare quelle condizioni necessarie per risanare e rafforzare il sistema sanitario calabrese». «Da parte nostra – concludono le segreterie della Cgil e della Fp-Cgil – valuteremo con attenzione e responsabilità il lavoro che il neo commissario Pezzi svolgerà nel prossimo futuro».
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