COSENZA Ecologia oggi non ci sta a subire le accuse lanciate del gruppo Pse al Comune di Cosenza. E ribatte sul presunto uso improprio delle risorse del comune bruzio destinate alla società che gestisce i rifiuti solidi urbani della città. «Non corrisponde assolutamente al vero – si legge in una nota dell’amministratore delegato della società – che vi siano irregolarità nel versamento degli stipendi ai lavoratori adibiti al suddetto servizio. Gli stessi percepiscono esattamente quanto indicato in busta paga e quanto a loro spettante in base al contratto collettivo nazionale di categoria». Per quanto riguarda i sospetti ventilati dal gruppo politico e rilanciati dal giornali locali, la società fa sapere che «tra la Stazione appaltante ed Ecologia oggi SpA vige un regolare contratto di appalto che prevede la realizzazione di un servizio a fronte di un corrispettivo: se ne deduce che nessun “sospetto” può esserci su “gestioni di fondi”. Non esiste – precisano – alcun “fondo” che venga erogato al di fuori del corrispettivo d’appalto prestabilito». E ancora: «All’atto dell’affidamento dell’appalto Ecologia Oggi si è fatta carico di assumere tutto il personale indicato dalla Stazione appaltante previa accordi stipulati con le organizzazioni sindacali nelle sedi istituzionali». E per quanto attiene alle cause civili intentate dai dipendenti licenziati, la società che gestisce i rifiuti di Cosenza, tiene a precisare che «hanno superato il vaglio dell’autorità giudiziaria, nel senso che tutte le sentenze emesse sono favorevoli ad Ecologia oggi».
x
x