COSENZA Il pubblico ministero della Procura di Cosenza, Domenico Assumma, ha chiesto l’archiviazione nei confronti di Emiliano Mandarino. L’uomo di Castrolibero è accusato di apologia del Fascismo. Il cosentino è noto per i video realizzati su Youtube in cui si rivolge al popolo italiano e nei quali se la prende con Renzi, con la Fornero e anche con il presidente Napolitano. Ha inaugurato il filone del “Cittadino indignato che rievoca gli antichi fasti perduti del popolo italico” e il suo video – in cui propone al “Popolo della rete” una rivisitazione dell’Ice Bucket Challenge – ha raggiuto oltre 115mila condivisioni. L’obiettivo, in questo caso, non ha a che fare con la Sla, ma consiste nell’attaccare i politici italiani che «ci affamano» e inneggiare al «grande Benito Mussolino» – «l’unico che ci ha difeso nel nome del popolo italiano», – al Fascismo e alle camicie nere. Dopo il successo del primo video, Mandarino ne ha prodotto un altro in cui esplicita meglio il suo pensiero: «Prima la casa per gli italiani, prima la scuola per gli italiani, prima il lavoro per gli italiani, prima l’educazione per gli italiani, ma soprattutto prima il sostegno per le famiglie italiane». E questo video ha raggiunto oltre 25mila visualizzazioni. Ma per i suoi successi via web è finito in tribunale.
Mirella Molinaro
m.molinaro@corrierecal.it
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