A Rende un settembre «ricco di eventi»

COSENZA Chiude in bellezza il “Settembre rendese”, con ben 63 eventi e un cartellone ricco e attento ai giovani e alla loro creatività.
Uno «shock territoriale», a detta degli organizzatori dell’evento, che si è svolto nel parco Robinson. La buona riuscita, hanno riferito, è in parte da attribuire «alle competenze importate dall’esterno, in particolare quella dell’assessore alla Cultura e agli eventi Vittorio Toscano. L’esperienza dell’assessore – hanno proseguito gli interessati – in particolar modo negli Stati Uniti e nelle città di Los Angeles e Las Vegas, hanno permesso la creazione di progetti mirati allo sviluppo delle realtà imprenditoriali all’estero. Con questo tipo di esperienze Toscano ha saputo trasmettere lo spirito di squadra a tutti i partecipanti, e a coloro che sono stati coinvolti nelle attività organizzative della manifestazione».
Una formula, quella adottata per la kermesse, che per gli interessati «ha convinto tutti gli scettici, anche quelli che immaginavano che senza fondi la qualità venisse a mancare.  Si è cercato di rispettare al massimo il classico binomio qualità-prezzo e si è riusciti ad organizzare una mini rassegna teatrale all’anfiteatro del Parco Robinson».
Soddisfazione per «l’esito positivo» è stata espressa anche dall’assessore Toscano: «Abbiamo ripreso un posto che era andato nel dimenticatoio – ha detto – e per questo ringrazio gli artisti, gli attori e i registi che hanno accettato di buon grado di misurarsi in uno spazio che si è rivelato poi adatto per serate magiche. Un parco, poi – ha continuato – deve essere teatro naturale di più manifestazioni. Solo così può ritornare ad essere più frequentato e più curato».

Non sono, inoltre, mancate le giornate dedicate ai bambini, che hanno avuto come location d’eccezione sempre il parco.
È una Rende che cerca sperimentazione culturale, infatti le novità in programma non si fermano al “Settembre”. Dopo le serate cinematografiche d’autore, infatti, la città si prepara al cinema “d’essai” che, assieme agli altri spettacoli, verrà reso maggiormente fruibile attraverso l’abbassamento dei ticket per chi deciderà di usufruire di sale convegno e altro.
Novità in vista anche per la musica lirica, che solca la strada tracciata dal recente concerto dei ragazzi della scuola dell’istituto comprensivo di Cerisano guidati dal maestro Fabrizio Zecca.
Sono infatti previsti un concorso canoro organizzato da Rib Radioattiva su via Rossini, il concerto del gruppo “Musicamanovella” che si sono già esibiti a Roma in occasione del Primo maggio, e un omaggio ad Amy Winehouse nel centro storico.
«Sono solo degli esempi – ha riferito ancora Toscano – di come si riesce ad organizzare serate di qualità con pochi euro in cassa, tanto che nonostante la situazione d’emergenza per il Comune di Rende le manifestazioni sono state apprezzate e sempre piene di spettatori».
Insomma, «pullula di cultura», sono state le parole conclusive di Toscano, questa “nuova” Rende, tra i ragazzi dell’Erasmus nel centro storico, lo sport nell’area del mercato e la danza, senza contare la «maggiore affluenza nei musei» e una “Miss Rende” fresca di elezione.