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Speranza incassa l'endorsement di Vendola

Alla vigilia della sua visita in Calabria per sostenere la candidatura di Gianni Speranza alle primarie del centrosinistra, prevista per mercoledì 1 ottobre, il leader di Sinistra ecologia libertà,…

Pubblicato il: 29/09/2014 – 10:08
Speranza incassa l'endorsement di Vendola

Alla vigilia della sua visita in Calabria per sostenere la candidatura di Gianni Speranza alle primarie del centrosinistra, prevista per mercoledì 1 ottobre, il leader di Sinistra ecologia libertà, Nichi Vendola, ha scritto una lettera aperta ai calabresi invitando a votare il sindaco di Lamezia alle primarie del 5 ottobre.
«Il 23 novembre – scrive Vendola rivolgendosi direttamente ai calabresi – la Calabria tornerà al voto. Finalmente! Ci sono voluti più di sei mesi, tra le interrogazioni, la nostra lettera al Capo dello Stato, le denunce in Calabria e in Parlamento e infine una sentenza del Tar, per avere la certezza della data delle elezioni. Da subito e con determinazione abbiamo posto come urgente, in tutte le sedi opportune, la necessità di un ritorno certo alle urne: lo richiedeva la condanna di Scopelliti e la sua interdizione dai pubblici uffici, la crisi profonda, sociale e morale, in cui la Calabria è stata scaraventata, l’intollerabile spudoratezza di una giunta e di un Consiglio ormai decaduti ma vergognosamente determinati nel continuare a operare indisturbati».
Sel – prosegue il governatore pugliese – partecipa alle primarie del centrosinistra p«er affermare con forza l’idea e la necessità di un centrosinistra profondamente rinnovato in grado di #cambiaredavvero la Calabria. Per questo – aggiunge Vendolae – abbiamo dato un alt netto a larghe intese e inciuci nelle elezioni regionali e abbiamo chiesto alla coalizione di recidere ogni rapporto con forze ed esponenti coinvolti nelle passate esperienze di governo del centrodestra e di sottoscrivere il codice etico elaborato dalla commissione antimafia». Il leader di Sel fa riferimento anche al «partito unico trasversale calabrese» e alla pratica del «trasformismo» come «vizi peggiori della cattiva politica» da estirpare.
«La Calabria può risollevarsi, camminare sulle proprie gambe fatte di natura, cultura, bellezza. Deve e può ambire – prosegue – a un’idea moderna e innovativa di sviluppo che metta al centro il turismo, la tutela del paesaggio e dell’ambiente, un welfare di qualità, una sanità bonificata, politiche giovanili e del lavoro che interrompano la fuga inarrestabile di ragazzi e ragazze.
Gianni Speranza – è la conclusione di Vendola – è la persona giusta per ridare fiducia ad una terra bellissima quanto bistrattata e rassegnata. Gianni è il naturale riferimento di un popolo che in Calabria non si adegua e si ribella al mal governo e alla cattiva politica».
Il leader di Sel il prossimo 1 ottobre farà tappa alle 17 a Crotone, nella sala consiliare; poi, alle 19, è previsto un comizio in piazza XI Settembre a Cosenza. Assieme a Vendola parleranno Giulia Clausi (coordinatrice provinciale), Mario Melfi (coordinatore regionale) e lo stesso Speranza.

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