Sbarco a Vibo: arrivano più di 800 migranti, 20 donne incinte

VIBO VALENTIA È arrivata nel porto di Vibo Marina la nave “Dattilo” della Marina militare italiana con a bordo circa 800 migranti di varie nazionalità. Gli uomini sono 560 mentre oltre 240 sono donne e bambini. Fra le persone che stanno sbarcando ci sono anche 20 donne incinte. Le forze dell’ordine, salite a bordo della nave, hanno arrestato i cinque scafisti, che stanno per essere identificati e schedati per poi essere condotti nel carcere di Vibo.
Il dirigente della squadra mobile di Vibo Valentia, Orazio Marini, assieme ad alcuni agenti della polizia, militari della guardia di finanza e della Capitaneria di porto sono saliti a bordo della nave e, dopo aver sentito alcuni dei migranti soccorsi, hanno individuato e fermato i cinque presunti scafisti. In particolare si tratta di due tunisini, due senegalesi e un cittadino del Gambia. Nella mattinata sono proseguite le operazioni di sbarco. Tante le donne che – secondo il personale intervenuto per i soccorsi – i primi immigrati sbarcati sono stati trasportati al Palazzetto dello sport di Vibo Valentia. Tutte le operazioni di sbarco si sono svolte senza difficoltà, grazie al piano di assistenza, predisposto dal comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica appositamente convocato dal prefetto di Vibo Valentia, Giovanni Bruno. Alle operazioni di sbarco hanno partecipato anche i sanitari del 118, la Protezione civile, alcune associazioni di volontariato, carabinieri, guardia di finanza e polizia.
Le attività sono coordinate dalla Prefettura di Vibo Valentia. Dei migranti sbarcati 300 rimarranno nella provincia di Vibo e i rimanenti verranno trasferiti in altre regioni e nelle altre province calabresi.