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«Risarcire gli emodanneggiati»

CATANZARO «Sentiamo oggi il dovere di portare alla vostra attenzione l’annosa vicenda dei danneggiati per emotrasfusioni di sangue infetto. Persone che, senza alcuna colpa, si sono viste strav…

Pubblicato il: 06/10/2014 – 14:07
«Risarcire gli emodanneggiati»

CATANZARO «Sentiamo oggi il dovere di portare alla vostra attenzione l’annosa vicenda dei danneggiati per emotrasfusioni di sangue infetto. Persone che, senza alcuna colpa, si sono viste stravolgere la loro vita e quella dei loro cari a causa di errori i cui effetti sono irreversibili». È quanto affermano l’europarlamentare Laura Ferrara e il deputato Paolo Parentela, del M5S, in una lettera aperta al Consiglio regionale. «Tutti siamo d’accordo – proseguono – che queste persone meritano un congruo risarcimento, sia pure con la drammatica consapevolezza che questo non sarà mai sufficiente a restituire loro la serenità perduta. 1.017 famiglie allo stremo delle proprie risorse fisiche, psicologiche ed economiche, oggi, al danno aggiungono la beffa del diniego di un indennizzo. Un diniego, peraltro, fonte di un ulteriore danno, quello alla psiche di persone che si vedono costrette a relazionarsi costantemente, oltre che con i medici e le medicine, anche con gli avvocati e le loro legittime parcelle, mentre assistono impotenti alla vergogna di uno Stato ed di una Regione che violano leggi. Questo è l’inconcepibile paradosso – fanno sapere gli interessati – di subire enormi ingiustizie a causa di palesi violazioni di legge proprio da quelle istituzioni che detengono il potere legislativo ed emanano quelle leggi di cui poi ne pretendono il rispetto da parte dei cittadini».
Per i due eletti del M5S, inoltre, «l’atteggiamento intrapreso dalla Regione Calabria viola sia la legge che la sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo, posto che la Regione Calabria, in qualità di “ente pagatore” come da ex decreto legislativo 112/1998, dal primo gennaio 2014 non paga né gli indennizzi previsti, né tantomeno la rivalutazione in ossequio alla sentenza della Corte europea. Una situazione incresciosa – continuano Ferrara e Parentela – sulla quale noi del Movimento 5 Stelle stiamo combattendo la nostra battaglia con tutti i mezzi che in questo momento abbiamo a disposizione, agendo con numerosi atti parlamentari sia presso la Camera dei deputati che in Parlamento europeo. La battaglia politica andrà avanti, quindi, come è giusto, nel rispetto reciproco dei propri ruoli. Oggi però noi vorremmo fare un accorato appello al Consiglio regionale. Nella riunione di Giunta del 12 settembre scorso è stata approvata la variazione al bilancio che riguarda l’indennizzo a favore dei soggetti danneggiati da complicanze irreversibili a causa d vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazioni di derivati. La variazione prevede un incremento di spesa di circa 1.800.000 euro per la spesa 2014. Oggi questa variazione al bilancio può essere approvata dal Consiglio regionale, posto che all’ordine del giorno di martedì 7 ottobre sono stati inseriti i “Provvedimenti urgenti e indifferibili trattati dai competenti organismi”. In questi casi di evidente drammaticità – concludono – l’urgenza e la indifferibilità dovrebbero essere naturale conseguenza dalla morale e della sensibilità umana di ognuno di noi, senza se e senza ma».

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