COSENZA Dopo 64 anni il Cosenza batte il Catanzaro al Ceravolo. I rossoblù vincono per 3-1 il derby e conquistano la qualificazione al secondo turno della Coppa Italia di Lega Pro. Nonostante un buon inizio le Aquile, con Moriero che aveva mandato in campo molti giovani, subiscono una sonora sconfitta. Al vantaggio iniziale di Morosini risponde subito De Angelis che trasforma un rigore (fallo su Calderini). Poi è Sassano, alla fine del primo tempo, a portare in vantaggio i rossoblù.
Al quindicesimo del secondo tempo il Catanzaro va molto vicino al pareggio: un calcio di punizione dal limite sul lato centrosinistra Morosini è diretto all’incrocio dei pali ma il portiere cosentino devia in calcio d’angolo. Ma a quindici minuti dal termine è Sassano a chiudere i giochi, che sfrutta al meglio un assist di Criaco.
I giallorossi terminano la partita in nove per l’espulsione di Pacciardi. A cinque minuti dalla fine una parte dei tifosi della curva del Catanzaro ha abbandonato lo stadio in segno di protesta. Poco prima gli ultra catanzaresi avevano rimosso gli striscioni in polemica con il tecnico Moriero per aver convocato solo le seconde linee.
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