REGGIO CALABRIA «In merito all’operazione dei carabinieri eseguita questa mattina, durante la quale sono scattate le manette, tra gli altri, per il sindaco di San Ferdinando, Domenico Madafferi, riteniamo di dover chiarire in merito a quanto emerso su alcuni organi di stampa rispetto alla posizione del fermato nel rapporto con il Partito democratico». Lo affermano in una nota congiunta il segretario regionale del Pd, Ernesto Magorno, e il segretario provinciale di Reggio Calabria, Sebi Romeo. «Come emerge, infatti, dall’anagrafe degli iscritti – aggiungono – depositata presso la Federazione provinciale di Reggio Calabria, Domenico Madafferi non risulta essere un iscritto al nostro partito. Fatto salvo il diritto di ognuno di poter dimostrare la propria innocenza, esprimiamo la nostra gratitudine alla magistratura e alle forze dell’ordine per la continua opera di repressione che portano avanti nel nostro territorio nei confronti della ‘ndrangheta e di una politica che non ci rappresenta».
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