LAMEZIA TERME I precari della Uil, Uil Temp, Cisl e Felsa, annunciano per giovedì 16 ottobre una giornata di mobilitazione generale a Villa San Giovanni, «in concomitanza – fanno sapere in una nota il segretario generale Uil Temp Gianvincenzo Benito Petrassi e il segretario generale Felsa Cisl Carlo Barletta – con l’avvio di una cabina di regia sulla Calabria fra i ministri interessati al problema». I problemi rilevati dagli interessati, per cui si è optato per la giornata di mobilitazione, riguardano «il mancato pagamento delle spettanze arretrate e future, alla luce – proseguono – della riunione non soddisfacente con il ministro Lanzetta». I precari chiedono inoltre, chiudono «l’avvio di un percorso di ricollocamento dei lavoratori in ammortizzatori sociali in deroga e la definitiva stabilizzazione dei lavoratori lsu/ lpu, ex art. 7 e legge 15».
Intanto la federazione regionale Usb Calabria fa sapere che il 16 scenderà a fianco dei lavoratori in mobilità in deroga e ai lavoratori precari. «Dovrà essere l’occasione – fanno sapere dal sindacato – per superare la situazione di gravissima incertezza vissuta da migliaia di lavoratori che da anni chiedono, come i cassintegrati, di poter rientrare nel mondo del lavoro, come gli Lsu-Lpu che chiedono di essere finalmente stabilizzati dopo quasi due decenni di precariato». Usb invita, pertanto, «tutti i lavoratori a partecipare a questa manifestazione del 16 ottobre. Le iniziative per chiedere una politica del lavoro che vada veramente incontro alle esigenze di chi un lavoro non ce l’ha o di chi vive da precario a vita, proseguiranno – annunciano – anche il prossimo 24 ottobre, in occasione dello sciopero generale di tutti i lavoratori indetto dalla confederazione della Usb.
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