DASÀ Non era la prima volta che la sua gioielleria veniva presa di mira, per questo Antonio Fusca ieri sera, quando ha visto entrare quei ragazzi con cappellino e occhiali da sole, si è insospettito ed è riuscito subito a dare l’allarme, inducendo i malviventi, armati di pistola, a una precipitosa fuga a mani vuote. A vanificare i loro intenti, però, sono stati i carabinieri delle stazioni di Arena (guidati dal maresciallo Carmine Napolitano) e Soriano (agli ordini del maresciallo Barbaro Sciacca) – coordinanti dal capitano Stefano Esposito Vangone, comandante della compagnia di Serra – che, poco dopo, nonostante si fossero divisi, li hanno individuati nel territorio di Gerocarne e tratti in arresto. Si tratta di quattro giovani tutti provenienti dalla Piana di Gioia Tauro: Alessandro Sposato, 23 anni; Domenico Laganà, 19 anni; Andrea Pisano, 22 anni; Luciano Larosa, 24 anni. Tutti – fatta eccezione per Sposato, che è di Taurianova – sono residenti a Gioia Tauro. Tre di loro sarebbero entrati nella gioielleria cercando di mettere a segno il colpo, mentre il quarto attendeva gli altri in auto, una Toyota grigia con targa straniera.
s.pel.
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