La sinistra di Speranza respinge Ncd

LAMEZIA TERME «Faremo parte della coalizione di un centrosinistra lontano dagli inciuci». Celeste Costantino da Lamezia ribadisce l’aut aut di Sel: nessun accordo con l’Ncd di Gentile e con chi in questi anni «ha giocato sulla pelle dei calabresi». La deputata vendoliana torna in regione per due presentazioni: il suo volume su don Andrea Gallo al festival del fumetto di Cosenza e, soprattutto, la lista “La sinistra con Speranza”, che racchiude le sigle di Sel, Sinistra in movimento e di Essere sinistra. Il capolista sarà proprio l’ex candidato alle primarie. Speranza coglie l’occasione per manifestare «soddisfazione» riguardo la posizione mantenuta da Oliverio al tavolo delle trattative romane. Un atteggiamento «fermo, trasparente e serio» quello del candidato governatore del centrosinistra, che ieri ha chiuso a ogni ipotesi di alleanza in Calabria con Ncd e Udc. «Una proposta indecente», evidenzia ancora il sindaco di Lamezia, convinto più che mai che le forze della coalizione debbano rientrare nel perimetro già tracciato durante le primarie.
«Sel è all’opposizione di questo anomalo governo nazionale – specifica Costantino –, ma in quel caso se ne possono capire le motivazioni». Il patto del centrosinistra con gli alfaniani in Calabria, dopo quanto avvenuto nelle primarie, sarebbe invece «un’idea insopportabile». Ancor più insopportabile considerati i principali rappresentanti dell’Ncd regionale: i fratelli Gentile e l’ex governatore Peppe Scopelliti (in realtà sempre più lontano dal partito che ha contribuito a fondare). «Sappiamo bene cosa ha significato il “modello Reggio” per la Calabria, e quindi un’alleanza di questo tipo è impensabile», chiosa ancora la parlamentare.
Oliverio ha finora mantenuto la barra dritta, rifiutando gli accordi proposti dalla segreteria nazionale del Pd. E ora, per la Costantino, l’obiettivo principale è «ricompattare la sinistra mettendo al centro il tema dei diritti», senza cedere a chi usa i ricatti «per destabilizzare il quadro politico».
La sinistra alternativa è pronta a fare la sua parte. In lista, oltre a Speranza, ci saranno anche il sindaco di Benestare più volte minacciato dalla ‘ndrangheta, Rosario Rocca, l’ex segretario regionale di Rifondazione, Rocco Tassone, i consiglieri provinciale di Reggio Giovanni Nucera e Giuseppe Longo, il presidente dell’assemblea regionale di Sel Angelo Broccolo, e il capogruppo vendoliano al Comune di Rossano, Ermanno Marino. La formazione non è ancora completa e dunque servirà ancora qualche giorno prima della sua ufficializzazione.
Nel frattempo, Speranza sgombra il campo da possibili strumentalizzazioni circa la sua candidatura: «La mia eventuale elezione non comporterà lo scioglimento del Comune di Lamezia, che arriverà al termine naturale della sua legislatura. Per 9 anni non mi sono mai candidato a niente. Ora spero di essere utile alla Calabria».

Pietro Bellantoni

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