COSENZA Avrebbe ucciso lo zio. Con questa accusa il pm della Procura di Cosenza, Giuseppe Francesco Cozzolino, ha chiesto il rinvio a giudizio di Giovanni Bertocco, 35 anni. L’uomo è reo confesso dell’omicidio dello zio, Francesco Bertocco, il 61enne ammazzato lo scorso gennaio, in via Popilia. È stato proprio Giovanni Bertocco, difeso dall’avvocato Maurizio Nucci, a confessare il delitto. Al pubblico ministero, infatti, ha riferito di aver sparato perché pensava che suo zio fosse armato. Ad avvalorare l’accusa anche alcuni filmati ripresi da un agente della Volante in cui si vede la vittima agonizzante pronunciare la frase «è stato niputima». Secondo le indagini tra i due i rapporti erano tesi da tempo e alla base c’erano dissidi familiari. Giovanni Bertocco dovrà comparire davanti al gup Giusy Ferrucci il prossimo 19 novembre.
x
x