LAMEZIA TERME Per un big del Pd come Mario Maiolo che si tira fuori dalla contesa, ce n’è un altro che potrebbe intraprendere a breve lo stesso percorso: Sandro Principe. La candidatura in lista dell’attuale capogruppo democrat in consiglio regionale è ancora in forte dubbio. L’ex sindaco di Rende e parlamentare non ha infatti ancora sciolto la riserva circa una sua partecipazione alle regionali del 23 novembre. Principe, che ha già alle spalle due legislature da consigliere regionale, sta coltivando l’idea di defilarsi, anche per favorire una sorta di ricambio generazionale all’interno della formazione dem che si sottoporrà al giudizio degli elettori. Ma esiste anche una versione dei fatti più maliziosa: il capogruppo non vuole correre il rischio di non essere rieletto, dopo circa quarant’anni ai vertici delle istituzioni calabresi e nazionali. Il suo peso politico sembra aver risentito parecchio della sconfitta subita proprio nella sua roccaforte storica, Rende. A vincere le ultime amministrative è stato Marcello Manna, che si è imposto sul candidato “principiano”, Pasquale Verre. Una sconfitta che ha lasciato il segno. Dal Dopoguerra e fino allo scorso giugno a governare la cittadina cosentina erano sempre state giunte “socialiste”, la maggior parte delle quali guidate da Cecchino Principe e da suo figlio, Sandro. Che ora potrebbe decidere di non rimettersi in gioco alla prossima sfida delle regionali.
Va detto che sarebbe una scelta autonoma, dato che né la segreteria regionale del Pd né il candidato governatore Oliverio hanno posto veti nei confronti dell’ex deputato. «Sandro sta riflettendo sul da farsi, è una scelta che tocca solo a lui. Da parte nostra non esiste alcun ostacolo», fanno sapere dall’entourage di Oliverio.
Mentre Principe sfoglia la margherita, la lista del Pd continua a riempirsi di candidati. Manca ancora l’ufficialità, ma è certa la presenza del consigliere regionale uscente Carlo Guccione, così come non dovrebbe trovare barriere quella di Mario Franchino. Tra le news, quasi sicura la candidatura dell’ex vicepresidente della Provincia di Cosenza, Mimmo Bevacqua. Folta anche la presenza dell’area socialista cosentina: in lista dovrebbero trovare posto l’ex parlamentare Mimmo Pappaterra, il sindaco di Cetraro Giuseppe Aieta, il penalista Franz Caruso e l’ex assessore provinciale Leonardo Trento.
Per questa sera a Lamezia, intanto, è prevista una riunione con tutti i presidenti delle Federazioni provinciali, alla presenza di Oliverio e del segretario regionale Ernesto Magorno. Un vertice convocato per fare il punto sulla situazione candidature. E forse per sapere qualcosa in più sul futuro di Principe.
Pietro Bellantoni
p.bellantoni@corrierecal.it
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