REGIONALI | Ncd e Udc ripartono da Gentile e Talarico

CATANZARO Sarà Pino Gentile il capolista di Ncd a Cosenza. Il polo centrista “Alternativa Popolari per la Calabria” riparte dalle certezze. L’ex assessore regionale ai Lavori pubblici, nonché fratello del coordinatore alfaniano Tonino, non è l’unica “faccia nota” tra quelle a sostegno del candidato governatore Nico D’Ascola. Anche a Reggio vince l’usato sicuro: in pista l’ex assessore Luigi Fedele e il presidente della commissione regionale Bilancio, Candeloro Imbalzano. Nella circoscrizione Centro, viene invece schierato Alfonso Grillo. Tra i nomi nuovi spicca quello di Sinibaldo Esposito, ex direttore generale della Fondazione Campanella. Ed è ufficiale anche la permanenza nello Scudocrociato dell’ex assessore all’Agricoltura Michele Trematerra, che guiderà la lista Udc nel collegio Nord. Così come è confermata la presenza del presidente del consiglio regionale Franco Talarico, uno dei principali sostenitori del matrimonio con l’Ncd di Gentile. Una soluzione che, in un primo momento, non era piaciuta all’ex capogruppo dello Scudocrociato Ottavio Bruni, tentato dalle sirene di Mario Oliverio. Poi il dietrofront: anche lui sarà candidato nella lista Udc della circoscrizione Centro.

Gli eredi della Balena bianca puntano invece sulla novità a Reggio, dove piazzano in prima posizione Francesco Vilasi, mentre sono confermati i forfait dell’assessore uscente Alfonso Dattolo e di Gianluca Gallo, che si è candidato nella coalizione di centrodestra a sostegno di Wanda Ferro.
“Alternativa Popolari per la Calabria” costituirà il polo moderato calabrese, dopo i tentativi di alleanza andati a vuoto. Le ipotesi di partnership con il centrosinistra o con il centrodestra sono naufragati in seguito ai niet di Mario Oliverio e Wanda Ferro. E così Gentile e il segretario Udc Lorenzo Cesa hanno scelto la strada della corsa solitaria puntando forte sul senatore Nico D’Ascola.
Lo stesso Pino Gentile si è detto particolarmente soddisfatto per la lista di Ncd a Cosenza, composta «da professionisti e da amministratori, espressione di un forte radicamento territoriale, con all’interno una componente femminile di qualità e di spessore». L’assessore regionale ribadisce il «grande progetto politico» di “Alternativa Popolari per la Calabria”, che ha «l’ambizione di rappresentare le istanze riformiste e cattoliche che non si riconoscono nel bipolarismo muscolare che ha fallito, determinando solo conflittualità. Il presidente Nico D’Ascola è la sintesi di questo progetto è il suo prestigio professionale e accademico sarà la chiave di volta per garantire alla Calabria una legislatura di rilancio e di rafforzamento sociale».

Pietro Bellantoni

p.bellantoni@corrierecal.it

Questo l’elenco dei nomi che è stato consegnato questa mattina in tribunale a Catanzaro:

CIRCOSCRIZIONE NORD (COSENZA)

Ncd: Giuseppe Gentile, Leonilda Atusi, Mario Bruno, Vito Caldiero, Stefania Celeste, Macrina Coscarelli, Aldo Figliuzzi, Ercole Paolo Fuscaldo, Salvatore Liporace.

Udc: Michele Trematerra, Alessandro Bergamo, Pasquale Pellegrino, Nico De Bartolo, Galdino Accroriglianò, Elisa De Marco, Andrea Zanfini, Giovanna Audia, Mario Guaragna.

CIRCOSCRIZIONE CENTRO (CATANZARO-VIBO-CROTONE)

Ncd: Alfonso Grillo, Sinibaldo detto Baldo Esposito, Francesco Salvatore detto Franco Canino, Maria Grazia Vincenza Corigliano, Daniela Fusca, Giuseppe Lonetti, Edda Vaccaro e Carlo Taccone.

Udc: Patrizia Battaglia, Ottavio Gaetano Bruni, Ada Cricenti in Ciccone, Vincenzo Filice, Ernesto Ierardi, Francesco Longo, Selena Lorenzo e Francesco Talarico.

CIRCOSCRIZIONE SUD (REGGIO CALABRIA)

Ncd: Luigi Fedele, Candeloro Imbalzano, Giovanni Arruzzolo, Natalia Bellantoni, Paola Lemma, Pasquale Romeo e Francesco Siclari.

Udc: Francesco Vilasi, Giuseppina Cambrea, Vincenzo Attinà, Giuseppe Maria Marra, Gregorio Procopio, Antonio Montagnese, Giuseppa Cotrupi.