FIRENZE Giornata intensa per Giovanni Manoccio, la prima da candidato alla carica di consigliere regionale, presente alla Leopolda5 che si è conclusa oggi a Firenze. Nella mattinata – è scritto in un comunicato –, dal palco della kermesse fiorentina l’assessore all’Immigrazione del Comune di Acquaformosa ha letto la lettera scritta dall’ospite dei progetti di accoglienza, Mansour, ragazzo del Mali. Una lettera in cui si descrive il dramma in cui vivono i rifugiati politici. Dallo stesso palco hanno poi parlato i ministri Mogherini, Boschi, Poletti, Pinotti e la vice segretaria del Pd Serracchiani. I lavori sono stati chiusi dal presidente del Consiglio Matteo Renzi.
Il premier ha poi tenuto un breve incontro, riservato, con lo stesso Manoccio il quale ha illustrato a Renzi il valore sociale e umanitario dei progetti Sprar, portati avanti mirabilmente in Calabria da tante pubbliche amministrazioni, spiegando di voler rappresentare questo mondo e questi progetti all’interno della Regione Calabria con la sua candidatura.
Lo stesso ministro per le Riforme costituzionali, Maria Elena Boschi – continua il comunicato – ha assicurato la presenza in Calabria al fianco del candidato renziano e di Mario Oliverio. Anche Luca Lotti, sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri, ha garantito pieno sostegno alla candidatura di Manoccio rendendosi disponibile a sostenere l’idea di una #Calabriasolidale e partecipando a una manifestazione da tenersi a Cosenza nei prossimi giorni.
Manoccio è stato accompagnato a Firenze dal consigliere provinciale cosentino, Giuseppe Rizzo, dal segretario del circolo Pd di Aprigliano, Alessandro Porco, e dal dirigente del Pd Luzzi, Luca Ritacco.
x
x