Forestali, i sindacati: «Proclamato lo stato di agitazione»

LAMEZIA TERME Si schierano dalla parte dei forestali le segreterie regionali di Flai-Cgil, Fai-Cisl e Uila-Uil. «I lavoratori forestali della Calabria – fanno sapere per mezzo di una nota congiunta – sono vittime questo mese di un mero errore, di un cavillo burocratico.» «Le famiglie di questi operai, in gran parte monoreddito, sono infatti alle prese con scadenze di utenze elettriche, telefoniche e mutui, devono ancora ricevere la mensilità di agosto, ma l’iter di anticipazione bancaria, anziché agevolare il pagamento delle loro mensilità, diventa sempre più farraginoso».
«La soluzione – continuano i sindacati – pare si troverà con la modifica della delibera di giunta numero 310 del 28 luglio 2014 da parte dell’esecutivo regionale, in programma per domani. Il paradosso – fanno sapere ancora le sigle di categoria – è che la stessa delibera ha già reso possibile l’erogazione di ben due tranches di pagamento, ma alla vigilia dell’erogazione della terza, pare sia venuta fuori una anomalia legislativa».
«Auspichiamo dunque che la politica, con gran senso di responsabilità, possa risolvere il problema in tempi rapidi, capendo che la stessa possa ritenersi soddisfatta solo nel momento in cui i lavoratori siano concretamente nelle condizioni di far fronte alle proprie necessità. Le categorie regionali di Flai-Cgil, Fai- Cisl e Uila-Uil proclamano lo stato di agitazione dei suddetti lavoratori, non escludendo azioni di lotta – concludono – qualora il problema non venga risolto».