L'Unical fa lezione (di teatro) ai bambini

COSENZA Il teatro apre le sue porte ai più piccoli. La platea del “Piccolo Teatro universitario” (PTU) dell’Università della Calabria, dal 10 al 19 novembre ospiterà scuole materne, primarie e secondarie, per quattro spettacoli e le relative repliche. Giunto al terzo anno del progetto di residenza “Un piccolo teatro d’arte per l’area urbana” l’ iniziativa, gestita da Lindo Nudo, direttore artistico della compagnia teatrale “Rossisimona” e da “Libero Teatro” che in questo progetto è compagnia partner «È contestualizzata all’interno del progetto di residenza più ampio, che prevede attività di formazione – commenta Lindo Nudo – All’interno del progetto ci sono le varie rassegne, quelle di musica, di danza, ad esempio lo scambio di residenza con le altre compagnie che gestiscono la residenza e ogni anno una rassegna di 9/10 spettacoli rivolti ai bambini interno del progetto per i tre anni abbiamo presentato, con una prevalenza per le scuole elementari, in particolare per il territorio rendese, ma in macro per l’intera area urbana».
Impegnate in prima linea, le due compagnie rendesi godranno della collaborazione del Teatro della Maruca di Crotone, che inaugurerà la rassegna con “Zampalesta u cane tempesta” il 10 novembre. La pièce, nata dalla collaborazione artistica di Angelo Gallo con Gaspare Nasuto, ha vinto il “Premio Otello Sarzi” 2014. Dal 11 al 14 “Teatro Rossosimona”, con la drammaturgia di Lindo Nudo e Max Mazzotta, proporrà la nuova produzione della residenza “George, lo spirito burlone”. Il 17 e 18 novembre Collodi torna sulle scene. “Libero Teatro” presenta “Le indicibili avventure di Pinocchio – burattino”. Il 19 a chiusura rassegna, tornerà sul palco la compagnia “Rossosimona” con “Spari e dispari”, per la regia di Paolo Mauro e Francesco Aiello. «In questo progetto godiamo della collaborazione, oltre che con l’Unical, anche con il Comune di Rende partner ufficiale del progetto stesso – prosegue Lindo Nudo – che ha messo a disposizione dei pulmini per dare un loro contributo al progetto. Si crea una nuova sinergia, in un clima di festa. Sono oltre due mattinate di seguito in cui abbiamo una media di 250/300 bambini presenti a teatro».

Miriam Guinea