Cantelmi si lancia con il parapendio «per far volare la Calabria»

LAMEZIA TERME Non è lontana nella memoria dei pentastellati l'”impresa” di un Beppe Grillo intento a traversare lo Stretto di Messina. Ci prova a fissarsi nella memoria di sostenitori e no – in un contesto diverso e con un esito tutto da scrivere – anche il candidato a presidente della Regione del M5S, Cono Cantelmi, alle prese, questa volta, con una traversata aerea. Il pindarico appuntamento è fissato per l’8 novembre a Praia a Mare, quando Cantelmi si concederà la trasvolata che, per l’interessato, ha carattere simbolico. «La Calabria deve avere il coraggio di volare, di superare con un balzo gli ostacoli, di liberarsi delle zavorre che la tengono ancorata alla povertà e al malaffare», dichiara. «Vuole essere un gesto simbolico – prosegue – per fare vedere ai calabresi che il coraggio noi ce l’abbiamo. Non ho mai fatto parapendio in vita mia e non nascondo un po’ di preoccupazione e paura, ma in questo momento storico la Calabria e i calabresi devono superare le paure e lanciarsi in uno splendido volo, proprio come farò io sabato». 

«I media e la politica – prosegue Cantelmi – sembrano essere sordi alle proposte del M5S, che pure sia durante questa campagna elettorale che nel corso dell’esperienza che ci vede protagonisti in Parlamento, tante soluzioni ha suggerito per risolvere i problemi della gente. Noi siamo semplici cittadini col coraggio di metterci la faccia, e l’impegno e sappiamo dimostrarlo anche con gesti come questo. Quando saremo nel “fortino” – continua il candidato del M5S – saranno più strettamente politici i gesti che richiederanno coraggio, ma vogliamo dimostrare già ora che a noi non manca e che siamo pronti a tutto – conclude – pur di veder volare la Calabria».