Call-center, i due terzi degli operatori sono precari
CATANZARO Nell’ultimo triennio sono stati tremila i posti di lavoro persi in Calabria nel settore dei call center. Lo riferisce Daniele Carchidi, segretario generale dell’Slc-Cgil Calabria. Il sett…
CATANZARO Nell’ultimo triennio sono stati tremila i posti di lavoro persi in Calabria nel settore dei call center. Lo riferisce Daniele Carchidi, segretario generale dell’Slc-Cgil Calabria. Il settore occupa nella regione 15mila persone, soltanto 5mila delle quali, però, hanno contratti a tempo indeterminato. Dei 15mila addetti, inoltre, diecimila lavorano per aziende di dimensioni considerevoli, mentre gli altri operano per piccole o addirittura piccolissime realtà imprenditoriali.