LAMEZIA TERME Il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, all’arrivo nell’ospedale di Lamezia Terme, ultima tappa del suo tour calabrese, si è fermata a parlare con i partecipanti al sit in organizzato dal Pd e dal comitato ”Salviamo la sanità lametina” davanti all’ingresso del nosocomio. Ai manifestanti il ministro ha detto che «secondo quanto prevede la rete ospedaliera, nel nosocomio lametino si passa da 232 a 270 posti-letto, con un rafforzamento conseguente nell’organico. Questo ospedale è uno spoke e in ragione di questo sono previsti quattro posti-letto di terapia intensiva neonatale, oltre al mantenimento della neonatologia. Ci sono inoltre anche alcuni posti-letto tecnici per l’emodialisi».
«Per quanto riguarda il centro trasfusionale – ha aggiunto il ministro – per come valutato in sede di Centro nazionale sangue, la Calabria sarà messa in regola e sicurezza al pari delle altre regioni italiane. In questa regione saranno tre i centri trasfusionali dislocati negli ospedali hub. Nell’ospedale di Lamezia Terme rimarranno il punto prelievo e l’emoteca».
Successivamente il ministro ha visitato i reparti dell’ospedale lametino accompagnato dalla dirigenza sanitaria, soffermandosi in particolare nell’area della rianimazione e del pronto soccorso.
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