REGGIO CALABRIA Se la cava con una condanna a quattro anni, uno in meno di quanto rimediato nell’abbreviario di primo grado, l’architetto Bruno Labate, compagno dell’ex dirigente del settore Bilancio, Orsola Fallara, che da lei sarebbe stato “omaggiato” con una serie di incarichi e perizie per lavori spesso inesistenti. Il professionista è stato ritenuto responsabile anche in appello di essersi appropriato di una somma di denaro di oltre settecento mila euro, proveniente dalle casse comunali. Somma che gli era stata liquidata per progetti mai fatti dall’ex dirigente delle Finanze di Palazzo San Giorgio, Orsola Fallara. L’architetto ha restituito al Comune, in tre diverse tranche, la somma ricevuta indebitamente. Prima di optare per il rito abbreviato, l’imputato aveva per due volte proposto un patteggiamento che il gup ha sempre respinto.
Alessia Candito
a.candito@corrierecal.it
x
x