COSENZA I senatori del Nuovo centrodestra Giovanni Bilardi e Pietro Aiello hanno reso noto di avere presentato un’interrogazione urgente al ministro dell’Economia per chiedere «quali iniziative intenda intraprendere urgentemente per fermare l’incredibile decisione del presidente della Provincia di Cosenza, Mario Occhiuto, di Forza Italia, di indire ben 5 concorsi di dirigente a tempo determinato».
«La Provincia di Cosenza ha avuto per dieci anni presidente Mario Oliverio – dicono i due parlamentari – del quale non abbiamo condiviso le scelte politiche e programmatiche, ma al quale non possiamo non riconoscere di avere lasciato una situazione finanziaria e contabile in perfetto ordine. Bandire in un ente virtuoso cinque concorsi con un’evidenza di appena 10 giorni sul sito istituzionale, significa peraltro negare a tutti gli italiani la possibilità di conoscere di partecipare».
«Preliminarmente – proseguono Bilardi e Aiello – si contestano le prescrizioni di norma sul fabbisogno reale di cinque dirigenti che costeranno all’incirca 700mila euro lorde all’amministrazione, essendoci in ruolo tante figure dirigenziali. La decisione del presidente Occhiuto lede i principi di coordinamento della finanza pubblica, gli obblighi di trasparenza e di pubblicità dei bandi e avviene in un periodo di campagna elettorale regionale, cosa gravissima. Lo stesso Occhiuto è sindaco di Cosenza città prossima al dissesto secondo la sentenza della Corte dei conti ed è presumibile che le operazioni di “dismissione” di dirigenti e collaboratori del Comune verso la Provincia siano già iniziate».
Bilardi e Aiello chiedono quindi al ministro di «intervenire prontamente, bloccando questo iter concorsuale-elettorale in un ente che rischia di essere contaminato finanziariamente da quanto avvenuto al Comune di Cosenza».
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