CATANZARO «Siccome i partiti usano il tormentone “discontinuità”, chiediamo al prossimo presidente della Regione Calabria di impegnarsi per rimuovere Bruno Zito dall’incarico di dirigente del dipartimento Salute, poiché a tre giorni dal voto questi ha ritoccato gli incarichi dirigenziali». Lo affermano in un comunicato stampa congiunto i parlamentari M5s Dalila Nesci, Nicola Morra e Paolo Parentela.
«Zito – continuano i parlamentari – ha sostenuto a livello amministrativo tutte le nomine sanitarie abusive della giunta regionale e ha modificato a penna il famoso decreto 151 del 2013 sulle cliniche private, andando addirittura a cambiare di suo pugno i termini per ricorrere al presidente della Repubblica».
«Se davvero si vuole discontinuità – concludono Nesci, Morra e Parentela – la prossima giunta regionale deve cacciare Zito, complice dei fratelli Gentile di Cosenza, espressione di quella politica clientelare e affaristica che ha dissestato la Calabria».
x
x