COSENZA Mario Occhiuto «non ha più la legittimità politica ed elettorale per governare Cosenza». È netta l’analisi del voto proposta dal coordinamento cosentino di Ncd, che guardando ai risultati delle elezioni regionali attacca a testa bassa il sindaco-presidente della Provincia. «Il dato complessivo delle tre liste di riferimento dell’attuale maggioranza – si legge in una nota – dimostra come il consenso eroso sia stato notevole». Il sindaco di Cosenza «ha personalmente deciso di scendere in campo – scrive il coordinamento cittadino di Ncd – sostenendo apertamente Wanda Ferro, nelle cui liste era candidato un suo congiunto, Piercarlo Chiappetta». Nonostante ciò, però, «la messe di consensi ha premiato, nominalmente, gli onorevoli Carlo Guccione e Giuseppe Gentile e ha messo in netta minoranza un’amministrazione che conta sostanzialmente solo sull’appoggio di Forza Italia e di alcune sue costole».
«Se è vero che ogni elezione è diversa, è altrettanto vero che il sindaco Occhiuto – continua il coordinamento di Ncd – ha radicalizzato lo scontro chiedendo i consensi per Forza Italia e incitando gli elettori a non votare Ncd. I dati restituiscono una realtà completamente diversa. Le forze democratiche, moderate e riformiste, che non si riconoscono nella politica dell’attuale amministrazione comunale hanno ottenuto una netta vittoria . L’autoisolamento – si legge ancora nella nota – cui si è posto Mario Occhiuto ha prodotto una notevole flessione di consensi che, a nostro avviso, risulterebbe ancora maggiore in caso di competizione amministrativa. Per questo pensiamo che Mario Occhiuto – è la conclusione – non abbia più legittima politica ed elettorale e debba dimettersi, prima ancora che le Sezioni Unite della Corte dei Conti, come è pressoché certo, respingano il ricorso infondato del Comune contro il dissesto finanziario. Questa giunta comunale, dalla quale discende l’altro prestigioso incarico provinciale, non ha la legittimità a governare Cosenza».
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