REGGIO CALABRIA Sarebbe un anziano zio della compagna della vittima il responsabile della morte di Romeo Aiello, l’operaio cinquantenne deceduto ieri per le ferite riportate nel corso di una colluttazione avvenuta all’interno dell’abitazione della donna, nella frazione Gallina. Antonio Galimi, 72 anni, arrestato nella tarda serata di ieri dai carabinieri, si sarebbe avvalso della facoltà di non rispondere. Stando alle prime indiscrezioni, proprio la relazione fra i due sarebbe stata all’origine della lite fra Aiello e lo zio della donna. Oltre alla ferita mortale, provocata presumibilmente da un colpo alla nuca sferrato con un oggetto appuntito, sul corpo della vittima sono stati ritrovati graffi, lividi e segni di lotta. Ulteriori dettagli in questo senso dovranno venire dall’autopsia sul corpo di Aiello che verrà probabilmente effettuata lunedì e dagli esami su alcuni oggetti sequestrati all’interno dell’appartamento.
a.c.
x
x