Alcuni atenei, nonostante la pubblicazione del bando per la partecipazione al concorso per il corso di specializzazione sul sostegno 2014/2015, hanno rinviato le prove selettive, rettificato le date o annullato il bando, in attesa dell’autorizzazione del ministero della Pubblica istruzione, che ancora tarda ad arrivare.
L’Università della Calabria ha annullato il bando sul sostegno 2014/2015; di seguito anche l’Università di Urbino, seppur non annullando il bando, ha rinviato il calendario delle prove selettive del corso di specializzazione sul sostegno. Sul sito ufficiale dell’ateneo, si comunica che la nuova data delle prove preselettive per il corso sul sostegno a.a. 2014/2015 sarà deciso in seguito all’emanazione del provvedimento del Miur. Anche l’Università di Genova ha rettificato la data della prima prova preselettiva, comunicando agli aspiranti il rinvio del test a nuova data da destinarsi. Nessun cambiamento per gli atenei che non hanno emanato nessun bando sul sostegno per l’anno accademico 2014/2015: possono ovviare l’attesa in riferimento dell’arrivo dell’autorizzazione necessaria per l’avvio dei corsi da parte del Miur.
Nulla da fare dunque per i migliaia di aspiranti che già avevano presentato online la domanda di ammissione alle prove per il corso di specializzazione per le attività didattiche sul sostegno. Al momento, senza l’autorizzazione Miur, gli atenei non potranno procedere nell’espletamento delle prove, nemmeno con la sola definizione di un calendario che possa essere da guida a coloro che dovranno partecipare al concorso. Il bando sul sostegno 2014/2015 è dunque vincolato a un provvedimento che potrebbe arrivare anche alla fine dell’anno; si aggiungano i tempi per lo svolgimento delle prove, è facile comprendere come la data del gennaio 2015 per il termine delle prove sia difficile da rispettare. Solo in alcune regioni, come la Sardegna, i percorsi di specializzazione sono iniziati, avviando un percorso di abilitazione che dovrebbe concludersi per il mese di giugno (800 ore in aggiunta del tirocinio), con il conseguimento di un titolo utile all’inserimento in II fascia delle graduatorie di istituto per le attività didattiche sul sostegno per gli alunni con disabilità.
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