LAMEZIA TERME Revoca del bando con cui Calabria Verde intende assumere, con contratti “cocopro”, 8 unità di personale. È questa la richiesta di Vincenzo Mazzei, presidente regionale dell’Uncem e componente del comitato tecnico di indirizzo dell’Azienda regionale, che è subentrata all’Afor e alle Comunità montane nella gestione del settore della forestazione e delle politiche per la montagna.
Quale componente dell’organismo che ha il compito di «vigilare sull’attuazione delle linee generali di indirizzo strategico dell’Azienda e verificarne il conseguimento, per poi relazionare annualmente alla giunta regionale – scrive Mazzei in una lettera inviata al presidente Luigi Brusco – non posso non esprimere il più profondo disagio, per tale iniziativa che ritengo grave e inopportuna. Grave perché assunta nel corso della recente campagna elettorale per le elezioni regionali. Inopportuna in quanto crea illusioni, determina spese di nessuna utilità ed umilia e mortifica le tantissime professionalità a disposizione dell’Azienda allo stato inutilizzate».
Mazzei conclude invitando il presidente del comitato tecnico di indirizzo a convocare nel più breve tempo possibile una riunione, per discutere la proposta di revoca del bando e conoscere dai responsabili della gestione, le novità intervenute nel campo della forestazione, come sono utilizzate le risorse strumentali e umane delle Comunità montane, l’attività dei distretti e le iniziative assunte a favore dei territori montani.
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