CORIGLIANO CALABRO Due ragazzi minorenni di nazionalità siriana, sbarcati venerdì scorso dalla Ezadeen, la nave con a bordo 359 migranti abbandonata in mare alla deriva, si sono allontanati, questa mattina dalla casa-famiglia “Il Timone” che li ospitava dalla notte dello sbarco a Corigliano Calabro. Lo staff della cooperativa “Nuove strade”, che gestisce la struttura, ha allertato immediatamente i carabinieri, presentando formale denuncia di scomparsa.
I minorenni identificati dopo lo sbarco, non accompagnati e quindi destinati a strutture d’accoglienza della regione, erano in tutto 8. Quattro di loro sono stati trasferiti a Campana (Cs), gli altri, due fratelli, a Sant’Agata d’Esaro (Cs). A dare notizia di quanto accaduto e a fornire gli ultimi aggiornamenti sul caso è stata l’assessore alle politiche sociali e all’immigrazione del Comune di Corigliano, Marisa Chiurco che, il prossimo giovedì 8, – informa un comunicato – incontrerà a Cosenza, il prefetto Gianfranco Tomao.
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