LAMEZIA TERME Oliverio non recede: vuole essere il prossimo commissario regionale alla Sanità. Ma la strada che potrebbe portarlo alla guida di uno dei settori più nevralgici è lastricata di problemi. Il governatore è ancora a Roma, dove oggi ha avuto uno serie di incontri “istituzionali” e di partito per capire se la possibilità di ricoprire quel ruolo è concreta oppure no. Si vocifera che abbia avuto anche un fugace “contatto” con Renzi a Palazzo Chigi, ma mancano le conferme ufficiali.
Tuttavia, per Oliverio sedersi sulla poltrona che è stata di Scopelliti e che oggi è occupata da Luciano Pezzi potrebbe essere più difficile di quanto il neo presidente della Regione non avesse preventivano. I vincoli imposti dalla nuova legge di Stabilità lo metterebbero fuori gioco e, se lo scenario alla fine dovesse essere questo, il Consiglio dei ministri dovrà nominare un tecnico, ovviamente gradito allo stesso Oliverio.
Il governatore tornerà in Calabria solo domani, giusto in tempo per fare il punto in vista del primo consiglio regionale in programma per mercoledì. Di questioni irrisolte ce ne sono già molte. La “grana” più grossa riguarda la presidenza di Palazzo Campanella.
Più che una partita a scacchi, è un testa a testa con il traguardo a pochi metri. Questa sera a Lamezia Terme è in programma un vertice (si spera) risolutivo. A contendersi la vittoria sono Vincenzo Ciconte e Tonino Scalzo, con quest’ultimo passato in vantaggio proprio nelle ultime ore. Non dovrebbero dunque esserci dubbi sul fatto che il successore di Franco Talarico sarà un catanzarese. E, di conseguenza, i reggini del centrosinistra dovranno “accontentarsi” di uno dei due posti riservati alla vicepresidenza. Che non andrà comunque a un esponente del Pd, dal momento che in pole position ci sono Peppe Neri e Francesco D’Agostino.
Ombre fitte, invece, per quanto riguarda il nome del prossimo capogruppo dem. È probabile che in questa prima fase l’incarico venga ricoperto dal consigliere regionale più votato, ovvero Carlo Guccione. Orlandino Greco, invece, guiderà con ogni probabilità il gruppo di “Oliverio Presidente”, con Flora Sculco e Giovanni Nucera che saranno, in sostanza, rispettivamente capigruppo di loro stessi.
Domani sera, in un noto hotel di Lamezia, è in programma il vertice di maggioranza “finale”, durante il quale saranno sciolti tutti i nodi. La riunione dovrebbe essere preceduta da una riunione degli “oliveriani” di stretta osservanza.
x
x