CATANZARO Nuovo primato del peggio per la Calabria. Stando a quanto comunicato da Bruxelles, la regione è infatti l’unica in Italia ad essersi vista sospendere I pagamenti del Fondo europeo per lo sviluppo regionale (Fesr) del Piano operativo della Regione Calabria relativi al periodo 2007-2013 per problemi relativi alla gestione e al controllo amministrativo del programma. La sospensione – decisa il 20 gennaio 2012 dalla Commissione Ue- non equivale, almeno per adesso, ad una cancellazione degli aiuti comunitari relativi al 2014 né negli anni precedenti del settennato, ma sarà necessario spenderli entro il dicembre 2015. Qualora non fossero approvati piani e progetti necessari all’assorbimento – spiegano dalla Commissione – i fondi andranno perduti. Nel frattempo, nella speranza di una formale decisione della Commissione che annulli quella che nel 2012 ha decretato la sospensione degli aiuti, proseguono i contatti tra la Regione Calabria e Bruxelles per verificare le condizioni per lo sblocco dei pagamenti.
x
x