Le arance calabresi contro il cancro

CATANZARO Le arance calabresi provenienti dalla piana di Gioia Tauro saranno le “Arance della Salute” 2015. Grazie all’accordo nazionale tra Coldiretti FAI e Airc, l’arancia rossa di Rosarno sarà, per la prima volta, tra le protagoniste dell’iniziativa, giunta ormai alla 26a edizione, che si terrà il prossimo 31 gennaio in 1750 piazze italiane.
La raccolta fondi per la ricerca sul cancro sarà quindi sostenuta da un prodotto calabrese che, come specificato nella conferenza stampa di presentazione del progetto dal presidente di Coldiretti Calabria Pietro Molinaro e dalla presidente di Airc Calabria Rosellina Pellegrini Serra, non solo è di elevata qualità grazie alle sue proprietà organolettiche, ma è anche un simbolo della Calabria positiva, della Calabria che è in grado di offrire eccellenze.
L’incontro, tenutosi questa mattina presso la sede della Regione Calabria a Palazzo Alemanni a Catanzaro, ha visto la partecipazione del Sindaco di Rosarno, Elisabetta Tripodi e del padrone di casa, il Governatore Mario Oliverio, che ha inteso patrocinare l’iniziativa per “il valore simbolico e sostanziale che essa rappresenta”.
“Per la Calabria – ha infatti spiegato Oliverio – è di fondamentale importanza comunicare i propri aspetti positivi. In questo caso, poi, l’importanza è duplice perché questa è l’occasione per dimostrare, nell’anno delle Expo di Milano, come il comparto agroalimentare calabrese sia ricco di qualità, sia pieno di prodotti eccellenti. Inoltre, l’esempio delle cooperative di Rosarno, è emblematico per comprendere che è possibile ricollocare la nostra terra in un quadro di opportunità ampio e concreto. Il mio ringraziamento per questa iniziativa, quindi, è tutto per Airc e Coldiretti, oltre che per il Sindaco Tripodi, per il suo impegno in trincea, perché ricopre un ruolo fondamentale nell’affermare la legalità e il riscatto della nostra Calabria”.
“Queste azioni – ha proseguito il Governatore – sono necessarie perché sono in grado di alimentare la cultura di un consumo di prodotti sani e genuini, un motore fondamentale per la nostra economia, ma soprattutto per migliorare la qualità della vita. Da qui bisogna partire, anche assieme alle associazioni, per costruire attenzione allo sviluppo di un mercato virtuoso grazie al quale la Calabria potrà trovare la possibilità di farsi conoscere per le sue doti e per le sue capacità”.
Infine i numeri dell’iniziativa: come detto, il 31 gennaio prossimo, saranno 1750 le piazze italiane che ospiteranno la distribuzione delle “Arance della salute”. Tra queste, in oltre 700 saranno distribuite arance rosse calabresi per un totale di oltre 200mila chilogrammi in circa 80mila reticelle. Per 2,5 chilogrammi di arance, il contributo è di 9 euro.

Alessandro Tarantino