Aeroporti, Costantino: la salvezza è la Società unica

REGGIO CALABRIA «La dichiarazione del presidente della giunta regionale, Oliverio, alimenta qualche speranza in più sul futuro dell’aeroporto dello Stretto anche rispetto al paventato rischio di chiusura espresso qualche giorno fa anche da un consigliere della sua stessa maggioranza. E anche il fatto che Oliverio dica giustamente che gli eventuali debiti della Regione devono essere pagati alla Sogas è importante».
Lo afferma, in una nota, Nino Costantino, segretario generale della Filt-Cgil Calabria. «Ma approfittiamo a questo punto – prosegue Costantino – per chiedere al presidente Oliverio qualche informazione ulteriore relativa alla vicenda dell’aerostazione più volte richiamata dall’Enac come elemento ostativo, assieme al ripiano dei debiti, per la concessione della trentennale. Su questa questione, la Filt-Cgil è disponibile a un confronto con la Regione sulla vicenda relativa all’appalto e al successivo blocco. Ma la cosa più interessante affermata da Oliverio è quella relativa al fatto che è “necessario avviare e adempiere al percorso che sia gli orientamenti comunitari, sia il Piano nazionale degli aeroporti richiedono, ossia l’equilibrio di gestione”».
«Chiediamo al presidente della giunta – sostiene ancora Costantino – di essere convocati, unitamente alle altre organizzazioni sindacali, per capire quali percorsi si possono costruire a sostegno del sistema aeroportuale calabrese. Infatti, vorremmo ricordare anche a chi proponeva il quarto aeroporto che, l’unico modo per salvare gli aeroporti della Regione, compreso Crotone, è quello di costituire la Società unica di gestione, con Lamezia scalo centrale e internazionale e con i due aeroporti di Reggio e Crotone in grado, con politiche diverse e di sistema, di avere una prospettiva futura».