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Cetraro, il Coisp difende il posto fisso di polizia

COSENZA «La segreteria provinciale del Coisp – il sindacato indipendente di polizia di Cosenza, per evitare ogni tipo di strumentalizzazione che potrebbe nascere da incomprensioni, a volte for…

Pubblicato il: 27/01/2015 – 10:37
Cetraro, il Coisp difende il posto fisso di polizia

COSENZA «La segreteria provinciale del Coisp – il sindacato indipendente di polizia di Cosenza, per evitare ogni tipo di strumentalizzazione che potrebbe nascere da incomprensioni, a volte forzate e montate, tiene a precisare che, in coerenza con la linea sindacale del nostro sindacato sia a livello nazionale che regionale, non ha mai inteso adoperarsi per la “soppressione” di alcun presidio della polizia di Stato sul territorio, tantomeno del posto fisso di Cetraro». Lo riferisce un comunicato del Coisp provinciale di Cosenza.

«La linea adottata nei giorni scorsi, esternata anche a mezzo stampa – prosegue la nota – era finalizzata esclusivamente sulla chiusura dello stabile in cui era ospitato il posto di polizia di Cetraro, poiché, come abbiamo chiaramente esposto nel passato, in tutti i precedenti comunicati stampa ed incontri con i rappresentanti dell’amministrazione, la struttura in questione ricade in “zona franosa R4”, tale da arrecare pericolo imminente per la vita dei nostri colleghi. Pertanto, come consuetudine sul nostro modus operandi, sulla sicurezza dei poliziotti il Coisp non fa sconti a nessuno, per nessuna ragione. Né si può accettare che il personale operante del posto fisso di Cetraro venga dislocato in una sistemazione di ripiego o non adatta alle esigenze minime di una struttura che ospita un presidio della polizia di Stato, tanto più in un centro nel quale la criminalità organizzata è particolarmente attiva ed operativa. Già in passato il Coisp cosentino si era preoccupato di far rimuovere “l’ostacolo” non in sicurezza, recandosi con i propri rappresentanti presso il Comune di Cetraro, facendo presente al sindaco la necessità di reperire un’altra struttura idonea a tutelare, in primis, la sicurezza degli operatori di polizia e naturalmente dei cittadini di Cetraro».

«Nonostante l’interessamento preventivo della nostra organizzazione sindacale – conclude la nota del Coisp – ad oggi si grida allo “scandalo”, ma la decisione di chiudere il posto di polizia di Cetraro non è stata certamente avallata né da noi del Coisp né da nessun altro sindacato di Polizia, semmai c’è da chiedersi se l’amministrazione comunale di Cetraro, con in testa il sindaco e l’intera giunta, abbia interesse concretamente a mantenere il presidio della polizia di Stato a Cetraro. Intanto noi auspichiamo che il ministero dell’Interno faccia retromarcia su quanto deciso e si trovi a brevissimo una location adatta da adibire per il posto fisso della polizia di Stato a Cetraro»

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