Centro democratico: «Si poteva evitare la falsa partenza»

CATANZARO Si è riunita la direzione regionale di Centro democratico della Calabria alla presenza del coordinatore nazionale e commissario regionale del partito, Pino Bicchielli. «Forti perplessità – è detto in un comunicato – sono state espresse nel documento finale sia sulla qualità della giunta regionale che sulla modalità seguita dal presidente Oliverio per individuare gli assessori regionali». «Se invece di chiudersi nel Palazzo e fare tutto da solo – ha detto il coordinatore nazionale di Cd, Pino Bicchielli – avesse almeno ascoltato i consigli delle forze che hanno composto la coalizione, avrebbe evitato quella che rischia già di apparire una falsa partenza. Per questo chiederemo formalmente nelle prossime ore al segretario regionale del Pd, Ernesto Magorno, e allo stesso presidente Oliverio la costituzione di un tavolo politico permanente per assicurare alla Regione ogni supporto programmatico utile ad un suo effettivo rilancio». La direzione regionale di Centro democratico, inoltre, si afferma ancora nel comunicato, «ha preso in esame la situazione in vista delle elezioni comunali del maggio 2015: siamo già al lavoro per preparare le nostre liste in tutti i comuni al voto, ad iniziare dai comuni principali di Lamezia e Vibo Valentia. E diversi saranno anche i candidati sindaci di Centro democratico che si presenteranno in alcuni grossi centri della regione. È stato deciso infine – ha detto ancora Bicchielli – di prorogare al 28 febbraio la scadenza del tesseramento ai fini congressuali, stabilita in precedenza per il 31 dicembre 2014, ed iniziare fin dalla prima decade di marzo i congressi territoriali, a partire da quelli comunali».