AMANTEA Una violenta mareggiata sta flagellando da sabato mattina la costa tirrenica cosentina. Mettendo a rischio la stessa tenuta delle infrastrutture viarie. Come ad Amantea dove per la forza delle onde la statale 18 tirrenica, all’altezza della popolosa frazione di Campora San Giovanni, sta cedendo lembi di strada.
Una situazione delicata visto che questo tratto stradale è soggetto da tempo a un forte fenomeno erosivo e se il fenomeno dovesse degenerare con il crollo del tracciato taglierebbe letteralmente in due la Calabria dato che la statale 18 è l’unica arteria che collega questa zona della fascia tirrenica cosentina con il resto della regione. Per ora sulla statale il traffico è rallentato e si cammina a senso unico alternato. Ma i marosi minacciano anche le strutture turistiche della cittadina come anche di centri della costa.
Tra Belvedere e Diamante la forte mareggiata ha danneggiato alcune infrastrutture. Onde alte oltre cinque metri si sono abbattute sulle strutture. A Diamante particolarmente colpito è stato il lungomare, mentre a Belvedere Marittimo il mare ha danneggiato la zona della “Sabbia d’oro”, così chiamata per la particolarità dell’arenile. Sul posto sono giunti gli addetti preposti dell’ufficio tecnico e il sindaco Enrico Granata che ha attivato le strutture comunali per ovviare ai disagi sofferti dagli operatori commerciali. Lo stesso primo cittadino ha sollecitato il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, a chiedere lo stato di calamità naturale.
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