LAMEZIA TERME La Calabria è al primo posto in Italia per quanto riguarda la lotta attiva agli incendi boschivi. È quanto emerge dall’incontro che si è tenuto a Roma lo scorso 5 febbraio presso l’auditorium del dipartimento nazionale della protezione civile. La riunione, ha visto la presenza di tutti i soggetti che in campo nazionale partecipano alle attività di protezione del patrimonio boschivo. Hanno partecipato il coordinamento aereo (Coau), il Cfs, i vigili del fuoco, il ministero dell’Ambiente, il ministero dell’Interno, le capitanerie di Porto e l’Anci. Il dato di rilievo, è emerso nella illustrazione dei risultati operativi curata dalla protezione civile nazionale, aggregati e poi distinti per territorio regionale. In Calabria, a fronte di un incremento del numero di eventi rispetto al 2103 del 113 % (il 2013 a causa dell’altissima piovosità è stato l’anno con minor incendi negli ultimi venti), si è registrata una diminuzione della superficie boscata incendiata del 70%. Nel corso della conferenza, sono state illustrate le modalità con cui si sono svolte le operazioni di servizio Aib, ed è stato ricondotto il dato positivo al lavoro di sinergia finora svolto e alle attrezzature speciali e mezzi di cui è stato possibile usufruire. La rapidità degli interventi, non appena segnalati alle sale operative, hanno così consentito di invertire la rotta e preservare ettari di bosco dalla distruzione., soprattutto con l’ausilio degli elicotteri regionali. La Calabria, ha inoltre già presentato il proprio piano Antincendi boschivi 2015.
x
x