CATANZARO «Ritengo le dichiarazioni programmatiche, da lei illustrate in Consiglio regionale, devo dire con estrema franchezza e chiarezza, nell’architettura generale, ma anche per alcuni argomenti di dettaglio, estremamente significative e di interesse, poiché individuano una traiettoria di futuro che forse, almeno nella nostra Regione, manca da troppo tempo». È quanto afferma il presidente di Coldiretti Calabria, Pietro Molinaro, in una lettera inviata al presidente della Regione, Mario Oliverio. «Il suo – prosegue Molinaro – è sicuramente un contributo autorevole che servirà a mettere in movimento un processo virtuoso, che, devo dire, mi sembra molto chiaro. Anche il lessico utilizzato è molto coerente perché coniuga “realismo e speranza”. Puntare con determinazione sugli “asset naturali” della nostra Calabria, quali agricoltura e agroalimentare, territorio, turismo, beni culturali e archeologici, prevenzione e interventi sul dissesto idrogeologico, individuano chi fa chi e che cosa, biodiversità, lotta agli sprechi ed alle rendite, meritocrazia, rigore, processo formativo ed innovazione ma anche tanto altro. A mio parere tutto questo denota la qualità del documento programmatico, che non è un “libro dei sogni” ma che evidentemente, con atti legislativi e amministrativi coerenti, deve essere via via attuato, poiché, come lei rileva, vi è un urgente bisogno di miglioramenti su ogni versante e la questione tempo è essenziale e strategica, poiché è evidente che dobbiamo accelerare il passo». «Presidente – conclude il testo della lettera – condivido la sua richiesta, rivolta a tutti, ad iniziare da ogni cittadino, sulle assunzioni di responsabilità e le dico che Coldiretti è pronta. Con il nostro radicamento territoriale, la qualità dei servizi e e la coerenza dell’azione, siamo disponibili a coniugare l’interesse particolare con quello generale al servizio del bene comune».
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