MILANO Per fare i “grandi numeri” nel turismo, la Calabria «deve necessariamente investire per diventare più accessibile e raggiungibile». Perché in estate da «Lamezia Terme a Praia a Mare ci vogliono tre ore e non va bene». A dirlo, oggi alla Bit di Milano, è il direttore generale del settore Turismo della Regione Calabria, Pasquale Anastasi. Le infrastrutture «nella nostra regione sono troppo carenti, lo dice anche il nostro 14esimo rapporto sul turismo», aggiunge, e la nuova giunta regionale, con in «prima fila il presidente Mario Oliverio e l’assessore ai Trasporti, Nino De Gaetano, ne è consapevole». Non è un caso se i primi due obiettivi di Oliverio, conclude Anastasi, «sono proprio il turismo e l’agricoltura». Sul turismo, De Gaetano ci tiene a sottolineare che «non bisogna limitarlo ai 15 giorni di agosto come accade oggi». Il territorio calabro ha un clima tale che può essere frequentato da marzo a novembre, «ma bisogna lavorare assieme e in sinergia per poter raggiungere questo obiettivo».
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