REGGIO CALABRIA I finanzieri del comando provinciale di Reggio Calabria hanno sequestrato una villa di pregio, costituita da tre piani e 17 vani, del valore di circa un milione di euro a Salvatore Antonio Figliuzzi (42 anni), marito della testimone di giustizia Maria Concetta Cacciola, morta nel 2011 dopo avere ingerito acido. La donna aveva parlato con i magistrati degli affari illeciti della cosca Bellocco di Rosarno, a cui anche il marito appartiene. Le articolate indagini di polizia giudiziaria hanno consentito di individuare l’illecito patrimonio e il sistema di fittizia interposizione di soggetti terzi finalizzata a eludere ogni azione di sequestro e confisca. L’esatta ricostruzione della posizione reddituale e finanziaria di Figliuzzi ha inoltre permesso di rilevare un’assoluta sperequazione tra la capacità di spesa e l’acquisizione della villa sequestrata.
x
x