COSENZA Ci sarebbe una lite degenerata tra tre amici all’origine del ferimento di due persone avvenuto stasera nel Cosentino. Uno dei due, D.M, 23 anni, romeno, è ricoverato in gravi condizioni nell’ospedale di Cosenza con ferite d’arma da fuoco alla testa ed è in pericolo di vita. L’altro ferito, R.M., di 49 anni, è stato portato in Questura e viene adesso sentito insieme al terzo giovane che si trovava in auto al momento della sparatoria, F.D., 23 anni, che è stato rintracciato dagli investigatori della squadra mobile. Ancora tutta da chiarire la dinamica. Secondo una prima ricostruzione della squadra mobile cosentina, comunque, i tre – tutti incensurati – erano insieme sulla stessa auto, una Hyundai Atos, e percorrevano la statale 107. Giunti tra i comuni di Spezzano Sila e Celico, si sono fermati e tra i tre è scoppiata una lite al culmine della quale sono partiti i colpi di pistola. Chi e perché abbia sparato, però, non è ancora chiaro. Tra l’altro, al momento, la pistola non è stata ancora trovata. L’auto con la quale R.M. e D.M. sono giunti nell’ospedale di Cosenza, presenta numerosi fori di pistola e evidenti macchie di sangue. Sono stati gli stessi feriti ad indicare la presenza di un terzo uomo in loro compagnia. Al momento nessun provvedimento giudiziario è stato ancora preso.
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