COSENZA Si muovono gli alfieri del centrosinistra bruzio. Sullo scacchiere delle prossime competizioni elettorali che interesseranno il territorio cosentino non vogliono essere colti di sorprese. E per bissare il successo ottenuto alle ultime regionali hanno scelto la strada della convergenza all’interno di un unico contenitore. Una strategia condivisa dai segretari regionali dei democrat Ernesto Magorno del partito socialista Luigi Incarnato e di Sel Mario Melfi che si sono dati appuntamento a Cosenza proprio per elaborare i prossimi passi che vedranno questi schieramenti correre assieme. Nel corso dell’incontro – si legge in una nota congiunta che raggruppa Partito democratico, Psi, Italia dei Valori, Sel, Pse, Idm, Scelta Civica, Verdi, Autonomia e Diritti e Calabria in Rete-Api – «si è ribadita la volontà di tutti i partiti di costruire ampie coalizioni di centrosinistra aperte alla società civile». «È stato inoltre fortemente condannato – si legge ancora nella nota – l’atteggiamento della maggioranza di centrodestra e del sindaco di Cosenza Mario Occhiuto che cercano di additare la minoranza consiliare come responsabile delle disfunzioni e del cattivo funzionamento del Comune, causati invece dall’assenza di una maggioranza politica coesa ed unitaria. In quest’ottica il centrosinistra ribadisce anche la posizione fin qui assunta dai gruppi consiliari di riferimento, di non assumere funzioni di governo alla Provincia di Cosenza».
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