COSENZA «La forma di governo che rappresento non ha steccati ideologici e favorisce esclusivamente il bene comune. Fra l’altro, sin dalla mia elezione a primo cittadino di Cosenza, ho sempre privilegiato l’apertura al dialogo al di là delle appartenenze politiche dei miei interlocutori, in quanto mi è sempre premuto caratterizzarmi come il sindaco di tutti». È quanto afferma il sindaco di Cosenza e presidente della Provincia Mario Occhiuto replicando, è scritto in una nota, alle critiche della coalizione del centrosinistra (Pd, Psi, Idv, Sel, Pse, idm, Scelta civica, Verdi, Autonomia e diritti e Calabria in rete-Api) che a conclusione di una riunione ha diramato una nota congiunta. «Com’è proprio dello spirito della legge istitutiva delle nuove province – sottolinea Occhiuto – abbiamo assicurato la nostra disponibilità a governare insieme l’ente, nell’interesse della collettività. Se alcuni esponenti del Pd non hanno ben compreso l’indirizzo dato dalla recente legge Delrio, non credo si possa additare a noi la colpa. Ringrazio però quegli esponenti del Pd e delle altre liste che, pur essendo state ispirate da altri candidati presidenti, hanno aderito al mio invito. Continuo ad auspicare che nei prossimi giorni anche i consiglieri dello stesso Pd possano raccogliere l’appello ad un’amministrazione allargata. Il mio obiettivo di governo resta quello orientato al bene comune, superando la desueta logica di amministrazione degli enti locali basata sulla divisione partitica settaria che tanti danni ha prodotto nel recente passato anche nella città di Cosenza. Questa sera – afferma Occhiuto – il Consiglio comunale ha approvato senza difficoltà la pratica dei debiti fuori bilancio, a dimostrazione del fatto che la scorsa settimana non c’era un problema di maggioranza, tutt’altro. I numeri mancanti erano dovuti a situazioni familiari, precedentemente annunciate. La maggioranza, lo ripeto, è più che mai solidissima e ne è riprova il risultato odierno».
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