Accoltellò la moglie davanti al figlio, condannato

COSENZA Con un coltello da cucina ha colpito ripetutamente la moglie. Per questo, il giudice del tribunale di Cosenza, Giusy Ferrucci, ha condannato a 5 anni di carcere Gabriel Bodgan Maturà, 36 anni romeno per tentato omicidio. L’uomo, lo scorso luglio ad Acri, ha ferito la moglie, Carmen Maturà, 33 anni, badante, mentre era al volante dell’auto, tutto davanti al figlio della coppia, un bambino di sei anni. Il pubblico ministero Domenico Assumma aveva chiesto 9 anni di carcere per l’imputato, che si trova attualmente in carcere. Secondo quanto ricostruito dalle indagini, Maturà era in auto con la moglie e il figlio quando a un certo punto tra i coniugi scoppia una lite, lui decide di spostarsi nel sedile posteriore e fa mettere il bimbo davanti. Poi – è stato riferito dalla donna – ha tirato fuori dalla tasca un coltello da cucina e ha cominciato a sferrare numerose coltellate alla moglie, ferendola al collo e al viso. La donna, che era alla guida dell’auto, ha perso il controllo della vettura andando a finire contro un albero. La moglie è stata poi portata all’ospedale di Acri con una prognosi di 35 giorni per le ferite riportate. Illesi il marito e il piccolo. Il movente del litigio e del gesto sarebbe stata la gelosia. Maturà è stato condannato per tentato omicidio, maltrattamenti in famiglia e anche per porto abusivo di arma. 

Mirella Molinaro

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