Fi, Galati: Berlusconi si unisca ai Ricostruttori

CATANZARO «Impegno di tutte le forze politiche di centrodestra per serrare le fila attorno a un progetto comune. È ciò che ci chiedono da tempo gli italiani che non si riconoscono in Matteo Renzi. Daremo dunque il nostro contributo per ricostruire un partito e una coalizione che possano sconfiggere il renzismo offrendo un’alternativa concreta a un’azione politica inefficace, fumosa e dannosa per il paese». È quanto dichiara il deputato Giuseppe Galati, vice coordinatore di Forza Italia in Calabria. «I dati Istat di oggi – osserva – con la crescita zero nel quarto trimestre e -0,5% su base annua, sono un chiaro e drammatico attestato di quanto il governo, a un anno dall’inizio del mandato, si sia dimostrato inadeguato e incapace di rimettere in moto l’economia in crisi dal 2011 quando il premier Monti caricò sulle spalle dei cittadini ulteriori pesantissime tasse che Renzi continua a mantenere se non addirittura ad aumentare. Le nostre proposte, quelle di Fi, si basano su fondamenti economici completamente diversi perché partono dall’assoluta convinzione che per la ripresa occorra da una parte una nuova strategia in Ue che accantoni il totale rigore a favore della crescita, dall’altra la riduzione della pressione fiscale e della spesa pubblica senza dimenticare l’emergenza Mezzogiorno completamente ignorata dall’esecutivo Renzi. Il tour dei Ricostruttori – spiega – ha lo scopo di diffondere queste idee in tutte le Regioni italiane dove saranno coinvolti i territori, la società civile, il tessuto imprenditoriale: domani, 6 marzo, sarà la volta della Calabria con una manifestazione a Vibo Valentia insieme a Raffaele Fitto. Il treno è già partito, l’auspicio è che vi salga prestissimo anche il presidente Berlusconi che dal 9 marzo sarà di nuovo pienamente in campo».