CATANZARO «La drammatica situazione economica e sociale in cui versa tutto il Vibonese impone provvedimenti concreti e immediati da parte del governo nazionale. Siamo vicini al presidente della Provincia di Vibo Valentia, Andrea Niglia, ai lavoratori dell’ente intermedio e a quanti vivono momenti di difficoltà a causa di precarie condizioni occupazionali». Lo afferma il presidente della Provincia di Catanzaro e presidente dell’Upi Calabria, Enzo Bruno, «in seguito – riporta una nota – all’appello del presidente Niglia che la prossima settimana incontrerà il sottosegretario all’Interno Gianpiero Bocci per affrontare la situazione che apre di fatto, a livello nazionale, il “caso Vibo”.
«Nel territorio di Vibo – aggiunge Bruno – sono a rischio circa mille posti di lavoro: in bilico non solo i dipendenti della Provincia, ma tante realtà imprenditoriali che chiudono i battenti a causa di una crisi economica che non accenna a diminuire, lasciando per strada padri di famiglia. Il rischio è quello di consegnare di fatto questa realtà territoriale nelle mani della criminalità organizzata. Auspichiamo, quindi, che l’incontro romano sia risolutivo e che si arrivi a un provvedimento atto a garantire le risorse necessarie a normalizzare la situazione, riprendere l’assolvimento dei servizi pubblici essenziali e dare ossigeno – conclude – alle imprese del territorio».
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