Reggio, rapinano un imprenditore e fuggono sparando

REGGIO CALABRIA Scene da far west in pieno centro cittadino a Reggio Calabria. Questa mattina, attorno alle undici, due uomini a bordo di uno scooter, con il volto travisato dai caschi, hanno affiancato un suv incolonnato in via degli Arconti, alle spalle del Duomo cittadino e nei pressi della locale Corte d’appello, e in pochi secondi hanno rotto il lunotto posteriore per portare via una borsa, dileguandosi poi per le vie del centro. Un’azione fulminea ma che ha scatenato il panico fra passanti e automobilisti che a quell’ora affollavano una delle vie più trafficate della città, paralizzati dal colpo in aria che i due malviventi avrebbero sparato – stando alle prime ricostruzioni – per evitare qualsiasi reazione da parte del conducente e del passeggero che gli sedeva a lato. I vetri in frantumi del mezzo hanno ferito la donna. Il bottino ammonta a oltre 35mila euro.
I due, titolari del distributore Esso del rione Archi, hanno riferito agli uomini delle volanti, immediatamente arrivati sul posto, che  si stavano recando come ogni lunedì in banca per depositare l’incasso settimanale. Un’abitudine che – a quanto pare – i due malviventi conoscevano molto bene, se è vero che hanno approfittato di uno dei tratti più trafficati e con più vie di fuga per assaltare l’auto dei due. Secondo le prime ricostruzioni, i due, dopo avre fracassato il lunotto posteriore, avrebbero intimato ai gestori in corretto italiano “La borsa, dammi la borsa”, per poi dileguarsi senza lasciare traccia alcuna. Toccherà agli investigatori scoprire l’identità dei due uomini, come il luogo in cui hanno cercato riparo dopo la rapina. Ad agevolare le indagini potrebbero essere le telecamere di numerosi esercizi commerciali ed edifici pubblici di quella zona del centro città.

Alessia Candito
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