CATANZARO «Ho chiesto al ministro del Lavoro Poletti e al ministro dello Sviluppo economico di tutelare i lavoratori coinvolti nella vertenza Infocontact». Lo afferma il deputato M5S Paolo Parentela, che ha depositato oggi la seconda interrogazione parlamentare sulla vicenda. «Con i miei colleghi Dalila Nesci, Federica Dieni e Nicola Morra – prosegue – parteciperò al sit-in organizzato dai lavoratori domani 11 marzo dalle ore 11 a Roma al ministero dello Sviluppo economico, per sollecitare l’interessamento concreto del governo, che deve dare risposte ai quei lavoratori che rischiano il posto o il dimezzamento delle ore lavorative a causa di una crisi aziendale che non dipende da loro. I dipendenti delle sedi periferiche di Infocontact rischiano di dover accettare condizioni lavorative che non consentirebbero loro neanche di coprire le spese di viaggio per raggiungere il posto di lavoro. Tutto ciò è intollerabile». «I dipendenti di Infocontact – conclude Parentela – non chiedono ammortizzatori sociali, chiedono lavoro. Il governo ha l’obbligo di intervenire per scongiurare quella che potrebbe tramutarsi in una vera e propria catastrofe sociale, specie in Calabria, dove è fortissima la crisi occupazionale».
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